Era terra di conquista enoica un tempo, e Sangiovese, Barbera, Cabernet Sauvignon, e Merlot, sono le tracce rimaste. Ma allora si doveva vendere la quantità, e bisognava strizzare l’occhio ai piemontesi, ai francesi, ai toscani.
Oggi Aglianico, Aglianicone, Piedirosso, Sciascinoso raccontano la rinascita del territorio, l’orgoglio dei vitigni a bacca nera della provincia di Salerno, di quella biodiversità che un tempo si voleva cancellare, e che vive sul flysch negli anfiteatri naturali della Costa d’Amalfi, dove i vigneti ascoltano il mare; o sotto i venti freddi dei Monti Picentini e dei Monti del Cilento, e fa da sfondo alle rovine plurimillenarie di Paestum.
Dopo quello dello scorso anno a Fermento, ci sarà un secondo appuntamento con i vini rossi della provincia di Salerno. La degustazione sarà condotta dal moderatore e di Docenti Sommelier FISAR.
Per chi vuole, o per chi non può, sarà disponibile un kit di degustazione per partecipare all’evento a distanza. Però trovarsi a Fermento, domenica 23 Ottobre 2023 alle ore 11.00 in sala Porta Lodovica, vuol dire chiudere in bellezza una giornata che si preannuncia grandiosa; e se l’anno scorso questa degustazione vi è scappata, avete modo di rifarvi!
Prenotatevi QUI!
Stefano Ferroni