Incremento visite in azienda di singoli o gruppi

Sono considerate enoturistiche tutte le attività formative e informative rivolte alle produzioni vitivinicole del territorio e la conoscenza del vino”. Recita, così, il primo articolo del decreto “Linee guida e gli indirizzi in merito ai requisiti e agli standard minimi di qualità per l’esercizio dell’attività enoturistica” approvato a marzo 2019.

Le nostre esperienze possono contribuire a valorizzare le attività di enoturismo, creando una vera e propria strategia di pianificazione delle visite e attività: 

– visite guidate nei vigneti

– visite nei luoghi di esposizione degli strumenti utili alla coltivazione della vite, della storia e della pratica vitivinicola ed enologica

– iniziative di carattere didattico, culturale e ricreativo svolto nell’ambito delle cantine e dei vigneti, ivi compresa la vendemmia didattica

– attività di degustazione delle produzioni vitivinicole aziendali, anche in abbinamento ad alimenti, da intendersi quali prodotti agroalimentari freddi, anche manipolati e trasformati dall’azienda stessa e pronti per il consumo

Oltre alla strategia, la diffusione / visibilità della proposta aziendale e la stipulazione id accordi con enti, associazioni, gruppi che desiderino visitare l’azienda.

 

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